Categoria: Urbanistica
località: Paternopoli
periodo: 2017-2023
stato: in esecuzione
progettista incaricato: arch. Carlo Gasparrini
collaborazione: arch. Antonino Pardo
descrizione:
LE STRATEGIE DEL PIANO
Un’insieme di considerazioni ha consentito di individuare con chiarezza gli obiettivi fondamentali del nuovo Piano e di incardinare su di essi un complesso di strategie e di azioni coerenti di riqualificazione e sviluppo del territorio.
Il quadro strategico è uno strumento prezioso anche per stabilire le priorità dell’azione amministrativa nell’attuazione del piano, anche in riferimento alla definizione dei successivi Atti di programmazione e piani operativi previsti dalla L.R. 16/2003 e dal Regolamento n. 5/2011 i secondi. Quello che di seguito viene delineato è dunque un quadro flessibile, da sottoporre al confronto pubblico, in grado di accogliere ulteriori idee, proposte ed iniziative per la costruzione del Progetto definitivo di PUC, sia da parte della cittadinanza, sia da parte degli SCA. Il quadro strategico del PUC di Paternopoli si compone di 4 macro Obiettivi di base, ciascuno dei quali è rappresentato da una Vision e articolato in Lineamenti strategici, che comprendono a loro volta specifiche azioni, come di seguito riportato:
Obiettivi strategici/vision per la città di Paternopoli come:
1: Città resiliente e adattiva
Le strategie per la valorizzazione del patrimonio naturalistico ed insediativo, in relazione soprattutto alla gestione del rischio, sono orientate alla gestione dell’ambiente naturale, con particolare riferimento alla tutela dei valori naturalistici, paesaggistici ed ambientali, alla valorizzazione delle componenti che definiscono la struttura e l’immagine complessiva del territorio e delle sue diverse parti, all’eliminazione delle condizioni di rischio e di compromissione della sicurezza e della integrità ambientale, al fine di favorire un dinamico rapporto tra uomo e territorio.
All’interno di tali strategie di valorizzazione, gestione e salvaguardia, la costruzione di un parco fluviale lungo il Calore e il Fredane, connesso al sistema delle risorse naturali, storico-archeologiche e supportato da attrezzature per la fruizione turistica, ricreativa e didattico-conoscitiva (masserie, aree per la pesca, stazione,…), persegue un disegno di interrelazione tra salvaguardia del territorio e sua fruibilità.
2: Città agro-turistica
Tale strategia si inquadra all’interno della ricerca di un modello di sviluppo economico sostenibile che passa inevitabilmente per una vera e propria riscoperta della centralità simbolico-produttiva dell’agricoltura per il futuro di Paternopoli, anche in termini di fruizione turistica.
3: Città identitaria
Questo obiettivo fa riferimento all’esigenza di conciliare la valorizzazione delle diverse componenti del territorio storico – centro storico, masserie ed emergenze architettoniche, aree archeologiche, tracciati e segni dell’infrastrutturazione territoriale storica – con lo sviluppo di un turismo diversificato e compatibile con il recupero e la rifunzionalizzazione di quel patrimonio oltreché portatore di un indotto economico e produttivo “pulito” e di nuove centralità riconducibili soprattutto alle attività culturali, museali e scientifiche. Un obiettivo a cui si legano strettamente:
– l’orientamento per una accessibilità a basso impatto ambientale, fortemente ancorata al potenziamento della linea su ferro e del trasporto pubblico collettivo nonché alla previsione di un sistema di percorsi pedonali di fruizione delle risorse;
– l’incentivazione di processi di riqualificazione diffusa dei caratteri morfologici del patrimonio edilizio esistente e degli spazi aperti frequentemente compromessi dall’assenza di regole architettoniche e costruttive compatibili e da una scarsa centralità simbolico-funzionale;
– il consolidamento delle tradizioni produttive artigianali e culturali locali.
4: Città accessibile e connessa
Tale Lineamento è strettamente connesso alla razionalizzazione del sistema delle infrastrutture, alla scala del collegamento locale, come pure sovracomunale, in particolare nell’ottica di mettere in rete
I principali attrattori territoriali, anche nell’ottica della realizzazione di un grande parco fluviale alla scala sovracomunale, oltreché di consentire lo sviluppo di un sistema di trasporto sostenibile tra l’agro di Paternopoli e le aziende agricole ivi insediate ed il centro abitato, sia per favorire il trasporto delle merci su rotaia, sia per migliorare le connessioni anche nell’ottica di una diffusione di nuove forme di ricettività diffusa.
Il tema di un’accessibilità dotata di elevati livelli di efficienza interna ma al tempo stesso compatibile con la peculiarità dei caratteri di sensibilità ambientale dell’area costituisce inoltre un aspetto cruciale anche per orientare le modalità di fruizione turistica e sociale del territorio di Paternopoli. Il tema della riorganizzazione della mobilità costituisce un aspetto cruciale per orientare le modalità di fruizione turistica e per migliorare le relazioni tra il centro urbano, i quartieri recenti periferici e le contrade con i relativi sistemi di attrezzature, contrastando le prevalenti attuali condizioni di dispersione delle funzioni centrali e quindi puntando a forti interrelazioni e al consolidamento morfologico e funzionale degli spazi collettivi.
